cos'è una clematide

Il fiore della clematide
Il fiore della clematide

CLEMATIDE (Clematis) è un genere di piante Spermatofite Dicotiledoni appartenenti alla famiglia delle Ranunculaceae, dall’aspetto cespuglioso e con copiose infiorescenze.

Il nome di questo genere (Clematis) viene normalmente attribuito a Dioscoride e deriva dalla radice greca klema (= “viticcio” o anche =“pianta volubile” o anche ="legno flessibile")

Nella nomenclatura scientifica questo genere è stato proposto da Carl von Linné (1707 – 1778) biologo e scrittore svedese, considerato il padre della moderna classificazione scientifica degli organismi viventi, nella pubblicazione ”Species Plantarum” del 1753.

La clematide venne coltivata in abbondanza (ne esistono 250 specie) ed i contadini presero l’abitudine di tagliarne i rami ed adornarne i campi, assicurando che la cosa favoriva i raccolti. In Inghilterra fu soprannominata addirittura “gioia del viandante” perché cresceva libera anche nei boschi ed ai margini delle strade.

La clematide alpina, detta anche azzurra, per quanto la tinta tenda a virare verso il violetto, è attualmente una delle più diffuse, perché i montanari furono tra i primi a coltivare questo fiore in giardino, dato che ne usavano le foglie per curare le piaghe di difficile cicatrizzazione, le ulcere, sia degli uomini che degli animali domestici.

 

Una curiosità culinaria: i germogli servono a preparare ottime frittate!

 

fonte: Wikipedia